vorax

Italiano		English
Il Vorax S.O.130 della VORAX RADIO di Alberti&C. S.A. Milano era un Capacimetro - Ohmmetro, uno strumento che poteva essere utilizzato per testare i condensatori (da 1pF a 100µF) e le resistenze (da 0.1Ω a 250MΩ) alle loro effettive tensioni di lavoro. Con la manopola N.1 si poteva selezionare il tipo di condensatore (elettrolitico o normale) e la tolleranza di valore in %. Con la manopola N.2 si sceglieva la tensione di lavoro del componente e con la N.3 la gamma dei valori di condensatori o delle resistenze. Ruotando il grosso selettore centrale l'indicazione della corrispondenza tra il valore del componente in esame e quello letto sulla scala dello strumento era indicata dal repentino restringimento del settore in ombra della valvola a occhio magico EM4. Le eventuali perdite dei condensatori venivano inoltre segnalate dall'accensione della lampada al neon presente sulla parte destra della scala. L'alimentazione dello strumento avveniva tramite rete elettrica da 110 a 220 V, selezionabile con il cambio tensione presente sulla parte sinistra del pannello frontale. Un trasformatore forniva i vari valori di tensione necessari per i test, tensione che veniva raddrizzata da una valvola a doppio diodo tipo 6X5. © IK3HIA, 2004

The Vorax S.O.130 of VORAX RADIO by Alberti&C. S.A. Milano was a Capacimeter - Ohmmeter, an instrument that could be used to test capacitors (from 1pF to 100µF) and resistors (from 0.1Ω to 250MΩ) at their effective working voltages. With the knob N.1 it was possible to select the type of capacitor (electrolytic or normal) and the value tolerance in %. With knob No.2 the working voltage of the component was chosen and with knob No.3 the range of capacitor or resistor values. Turning the large central selector, the indication of the correspondence between the value of the component under examination and that read on the scale of the instrument was indicated by the sudden narrowing of the shaded sector of the magic eye valve EM4. Any losses of the condensers were also signaled by the lighting of the neon lamp on the right side of the scale. The instrument was powered by a 110 to 220 V electrical network, selectable with the voltage change on the left side of the front panel. A transformer supplied the various voltage values necessary for the tests, voltage which was rectified by a 6X5 type double diode tube. © IK3HIA, 2004